Efficienza energetica nelle aziende: un software taglia i consumi nell’industria
L’efficienza energetica nelle aziende è ora più che mai la priorità, in special modo nel comparto manifatturiero, in cui i consumi rappresentano una voce di spesa significativa: fondamentale è attuare delle strategie per capire come contenere i consumi di corrente e come raggiungere la massima ottimizzazione della produzione.
Secondo quanto rilevato dall’indagine 2022 del Centro Studi del Gruppo Finservice, il 31% delle imprese italiane ha investito sull’efficientamento energetico e l’85% delle aziende sta valutando o già progettando interventi in questa direzione. Dati che rivelano un primato: il nostro paese, infatti, è secondo solo alla Germania a livello europeo per investimenti nel settore, con 45 miliardi di euro dedicati ai finanziamenti, comprensivi dei crediti d’imposta per l’industria.
In questo articolo scopriremo come risparmiare energia in azienda, in particolare grazie all’implementazione di una soluzione innovativa, I4Energy, un software dedicato al monitoraggio energetico che, integrato al software MES di Tesar, permette di ottimizzare al massimo il processo produttivo e, di conseguenza, di tagliare la bolletta di corrente.
Efficienza energetica nell’industria, una priorità
Nell’attuale scenario economico, l’efficientamento dei processi produttivi è essenziale per il mondo dell’industria. Inflazione e l’aumento dei costi delle materie prime hanno generato costi extra per le imprese di tutte le tipologie e dimensioni, soprattutto nel manufacturing.
Riuscire a monitorare i consumi energetici nell’industria, riducendoli al massimo, è fondamentale nell’ottica di un indispensabile risparmio energetico in azienda, anche all’insegna della sostenibilità ambientale sempre più richiesta, non solo dal legislatore, ma anche da aziende clienti e stakeholder. È anche e soprattutto una leva per le industrie che nel breve, quanto nel lungo periodo, vorranno restare competitive sul mercato.
Non solo: raggiungere la massima efficienza energetica è la chiave indispensabile, nell’ottenimento di certificazioni legate ad aziende energivore, per accedere alle agevolazioni. La partita, infatti, si gioca attorno al controllo e la gestione in fabbrica dei consumi dell’energia. Vediamo, quindi, come ottenere il massimo efficientamento energetico nelle imprese, individuando per prima cosa le fonti energivore.
Consumi energetici industria, ridurre inefficienze e sprechi
All’interno dei sistemi di produzione, dai più semplici ai più complessi e articolati, ogni impianto, dispositivo, macchina e apparecchiatura si alimenta di energia elettrica per poter funzionare. Inefficienze e sprechi sono tra le prime cause di bollette che costano caro all’azienda, gonfiate dal rincaro dei prezzi delle materie prime.
Nell’ambito di una strategia di efficientamento energetico, tra le prime azioni necessarie rientrano tutte quelle volte all’identificare tutti gli aspetti critici che comportano un inutile, quanto dispendioso, impiego di corrente. Al fine di contenere i costi energetici in fabbrica, si dimostra poi strategico distribuire al meglio le risorse, attraverso processi intelligenti in grado di generare un miglioramento complessivo.
Ma come ottenere tutti questi risultati? Come risparmiare energia in azienda, senza dover stravolgere l’assetto interno, senza sostituire macchinari, affrontando investimenti fuori portata?
La risposta è in un software semplice, intuitivo, adatto a ogni settore industriale e tipologia di fabbrica, come I4Energy di Tesar.
Efficienza energetica in azienda: il software I4Energy di Tesar
Per le aziende del comparto manifatturiero avere uno strumento capace di ridurre i consumi energetici e – di conseguenza – i costi correlati è fondamentale. Ecco perché I4Energy è la soluzione ideale. Si tratta di un software innovativo che, integrato alla soluzione MES Tesar, permette alle imprese produttive di monitorare, in ogni momento e con altissima precisione, i consumi di energia elettrica, ma anche di altre grandezze (come ad esempio, gas, azoto, etc…) e di ripartirli sugli ordini di produzione in macchina.
Adottare questo software in azienda significa poter avere una fotografia in tempo reale dell’impiego di corrente, non solo in un quadro generale della produzione, ma anche con un focus sui singoli canali di utilizzo all’interno dell’impianto.
I4Energy: come funziona?
Il modulo I4Energy si configura su qualsiasi impianto, anche già esistente e operativo: rileva qualsiasi parametro messo a disposizione dal sistema produttivo e ne calcola il costo.
Il software MES di Tesar definisce:
- la tipologia di grandezze che si desidera misurare
- l’unità di misura di riferimento
- la metodologia di calcolo
- i relativi costi
La consultazione dei dati è immediata: le dashboard interattive permettono un’analisi semplice e a colpo d’occhio.
Il valore aggiunto di I4Energy di Tesar sta nell’integrazione tra i dati di produzione (performance degli impianti, fermi, inefficienze, ecc..) e l’andamento dei consumi di ogni risorsa: ciò permette di identificare strategie volte al miglioramento.
I4Energy: i vantaggi di una soluzione per la gestione energetica
Grazie a questa soluzione e soprattutto all’integrazione con il software MES, è possibile ottenere una gestione più efficiente ed economica delle risorse energetiche, ridurre gli sprechi e migliorare la produttività complessiva dell’azienda.
In particolare, I4Energy assicura:
- Controllo totale sui consumi energetici
- Analisi dettagliate
- Ottimizzazione delle risorse energetiche
- Individuazione di criticità o inefficienze
- Riduzione degli sprechi e dei costi di produzione
- Costificazioni precise degli articoli prodotti
- Agevolazioni nell’ottenimento di Certificazioni legate ad aziende energivore
I benefici sono enormi, anche sotto il profilo ambientale. Tramite appositi fattori di conversione, I4Energy infatti calcola le emissioni di CO2 derivanti dai consumi rilevati e i dati saranno sempre a disposizione anche per avviare importanti azioni di efficientamento degli impianti, in un’ottica di ottimizzazione della sostenibilità ambientale.